Ri-progettare la propria casa, nel proprio clima
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Descrizione:
La pandemia da Covid-19, la recente crisi geopolitica e la conseguente questione energetica, che aggrava il già critico quadro determinato dal cambiamento climatico, hanno reso evidente a tutti quello che arch. Chiara Tonelli ci ricorda: l’importanza di vivere in ambienti salubri, efficienti e confortevoli.
Fino alla metà del ‘900 si costruivano case fatte bene.
Poi abbiamo lasciato agli impianti il compito di supplire alle avversità climatiche e ai nostri bisogni.
Risultato: isole di calore, bollette economicamente insostenibili, case buie, riverbero del rumore tra vicini e tra stanze attigue, inquinamento degli ambienti interni.
Quali tecnologie, soluzioni distributive interne, dotazioni impiantistiche e infrastrutturali sono divenute irrinunciabili?
Come risolvere le tante problematiche che la permanenza forzata tra le mura domestiche ha messo in evidenza?
Sono alcuni degli interrogativi che tutti ci poniamo.
Programma:
- Quali regole da seguire per costruire nel clima mediterraneo, esperienze e risultati a partire dal Solar – Decathlon ad oggi
- Quali richieste sono ri-emerse dopo il periodo Covid
- Definizione del rapporto involucro – impianto
- La sostenibilità reale, non quella patinata delle riviste
Relatrice: Arch. Chiara Tonelli, docente Roma3
- La prestazione estiva delle strutture con materiali naturali: legno, canapa e argilla
- Sfasamento dei sistemi per tetto e parete
- La capacità termica interna per la gestione dei picchi di calore
- L’utilizzo di materiali rinnovabili nelle strutture
Relatore: Arch. Matteo Pontara, responsabile tecnico – commerciale Naturalia-BAU
Lingua: Italiano | Sprache: Italienisch
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